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Capelli Autunnali DIY con Colour B4! Da Shatush Biondo a Castano Scuro a Biondo Scuro Dorato Caramello!

domenica 29 settembre 2013
 "Nelle puntate precedenti... " *leggete qui sotto!!*


Dopo quasi 2 anni di shatush biondo ho sentito per tanti motivi il bisogno di un cambiamento. Sono andata dal parruchiere e vuoi per fraintendimento, vuoi per bla bla, il colore con quale sono uscita era un castano scuro, quasi "Nero" (Vedi Foto 1). Non dico che ci stessi male o che non mi piacesse per niente ma era più scuro del mio colore naturale, un po'monotono, cioè una massa scura senza vita..e quindi se non mi truccavo sembravo uno zombie! 
Diciamo che mi piaceva ma sapevo che non era l'ideale. Ho pensato di tenerlo comunque così e che tanto avrebbe scaricato un po'. Però con i lavaggi diventavano sempre più... VERDI! 
Questo perchè era stato fatto un colore cenere, che fatto sul biondo diventa verde.
(Mio zio è parrucchiere quindi oltre a una passione personale per le cose di bellezza come tutte le Girls ho anche lui che mi ha spiegato tante cose in passato!) 

Ho provato a lavare i capelli con un mix di acqua calda, bicarbonato e shampoo senza tensioattivi per far scaricare il colore (consigliato da mio zio quando in America mi avevano fatto color Katy Perry e piangevo come una fontana), ma non veniva via del tutto. 

Così ho deciso di acquistare su ebay inghilterra il Colourb4 (Foto 2&3) 

Che cos'è il Colour B4?? È un prodotto che serve ad eliminare le tinte chimiche dai capelli, che NON agisce sul capello naturale perchè fa restringere soltanto le molecole della tintura. Non contiene ammoniaca nè acqua ossigenata dunque non rovina i capelli (davvero). 
È base di ditionitio di sodio (fonte google e il contenitore del prodotto, non sono una chimica quindi non mi mandate i topi morti a casa se sbaglio qualcosa!!) 

Quindi se hai fatto una tinta scura sul biondo te la fa sparire e la radice naturale non viene modificata. Ad esempio ritorni al biondo che avevi sotto. Idem se fai tinta nera su capello castano etc etc ti riporta al colore che avevi sotto prima della tintura. Io lo conoscevo bene perchè quando stavo in America avevo usato 2 volte il #coloroops che è la stessa cosa in versione americana. In Italia ovviamente non esiste se ve lo state chiedendo :D
N.B Lascia sui capelli una puzza di zolfo tremenda per almeno 2-3 shampoo, quindi se lo usate non spaventatevi è normale!

Comunque! Dopo soli 15 minuti ero di nuovo bionda :) (Foto 4) 

A quel punto ho iniziato tipo Maga Magò a fare i miei intrugli (Foto 5) per arrivare a quello che volevo.... 

Cioè questo! #nofilter scattata con canon 600D



Ho tenuto fuori qualche ciocca più chiara e ho applicato 3/4 di color Caramello e 1/4 di Biondo Scuro Dorato.

Nel complesso i capelli risultano castani, come si vede nella foto più in basso, ma alla luce hanno sfumature dorate e ramate.

Era questo che mi mancava prima, le sfumature.

Perchè ogni donna è fatta di sfumature se ci pensate.

Mi sentivo soffocare in un colore netto come quello di prima.
Infatti anche il biondo che avevo prima era comunque leggermente sfumato..

Ora metto qualche foto di come risulta il colore con la fotocamera frontale dell'iphone4 con la luce grigia di Milano :)



E adesso invece  vi metto una foto di cosa ne pensa Moki di tutte queste cose come capelli, vestiti, trucchi:








Quando Vai Via

giovedì 12 settembre 2013
Quando vai via la mia casa diventa un Museo.

Quanto costa il biglietto? Zero, perché nessuno può entrare.

Così come nessuno mi si può avvicinare. Il cerchio rosso della malinconia rende a chiunque impossibile parlarmi.

Solo una persona con disturbo ossessivo-compulsivo o con l'ascendente in Scorpione può fare quello che faccio io, che possedendo entrambe le caratteristiche lo faccio molto bene.

Il divano è il primo punto che fisso, appena vai via.

Ne analizzo le pieghe. Memorizzo il punto in cui il cuscino si è spostato quando ti sei alzato per uscire.
Mi sembra di vedere il punto esatto in cui il tuo culetto perfetto si è seduto.

Chiudo la finestra, i rumori mi feriscono.

Il letto non posso nemmeno guardarlo, sto già cercando di capire come convivere con l'odore della mia stessa pelle.
Che sa di te e me, quando facciamo l'amore come se fosse la prima volta, anche se ci conosciamo da mille anni.

Quando tu vai via è sempre pomeriggio, per questo non posso fare a meno di pensare a come eravamo qualche ora prima.

Quando dormiamo insieme non sono i primi raggi di sole ad aprirci gli occhi, ma i primi movimenti di una gamba, la mia o la tua, intrecciata con l'altra.

Un piede si muove e l'altro mugugna "mmmm.."

Apro mezzo occhio, vedo che ci sei e ricomincio a dormire.

Il rito dello "sbirciare sull'iphone e poi riaddormentarmi" viene abolito, preferisco sbirciare sotto le lenzuola.

Quando ci svegliamo insieme Fanqulo alla colazione con lo yogurt magro e cereali, andiamo a prendere un croissant, facciamo colazione fuori. Che tanto quando cammini mano nella mano di calorie ne bruci il doppio.

Te lo dico sempre, il mio momento preferito con te è andare a dormire e svegliarmi la mattina.

Non ho mai capito il perché e non ho intenzione di analizzarlo. Lo faccio già con tutte le cose, questa la lascio così com'è.

Quando vai via è come avere l'Influenza.
Non vuoi che ti venga, ma già che ci sei ti fai la pastina e ti metti a letto, a guardare la tv come quando eri bambino.

Quando vai via la mia casa diventa un Museo, te l'ho detto.

Ma dopo qualche ora arriva la pazzia.

Scrivo una canzone, no disegno, ma non so disegnare allora scrivo un libro ma un libro è troppo lungo allora esco faccio delle fotografie.. NO! Ho deciso comprerò una polaroid e farò una bacheca sul muro fatta di istanti, ma sarà una cosa mai vista, non una di quelle banali.
Divento il genio incompreso del mio mondo, l'Artista senza paure.
Per 6 minuti.



E poi pulire, pulire, pulire.

Rimettere a posto, togliere le tracce.

"Così non vedrò niente che possa ricordarmelo e non soffrirò".

Il divano non ha più grinze, tutto è perfettamente identico a prima che arrivassi tu.

Mi faccio una doccia bollente, ti lavo via.

Questo aiuterà.

Ancora non sono pronta per rispondere al telefono, ma sono sulla strada giusta, lo sento.

Cerco un elastico per i capelli e sul tavolo con le dita inciampo in un pacchetto di Vigorsol.

Perché mi hai fatto questo?

Come hai potuto lasciare qui le tue gomme? Quelle che hai comprato con le tue mani, fatte di dita, quelle che hai pagato con le tue monete, prese dal portafogli nero, che avrai preso dalla tasca destra, mentre farfugliavi al tabaccaio "Q..ste p..favore".

Perché le hai lasciate qui?

Non piango, ormai sono talmente abituata che le lacrime le conservo per le occasioni speciali.

Questa non lo è, mi lasci sola da sempre, sarebbe uno spreco piangerle stasera.

Stasera mi nascondo sotto le coperte anche se fa ancora caldo, mangio una pastina di tristezza e ti rispondo con una riga corta agli sms.
Per farti sentire in colpa.
Perchè mi fai venire la febbre al cuore, quando vai via.